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Gaeta - Sperlonga

Mer 04-07-18
Partiamo di pomeriggio, ci fermiamo a dormire lungo la strada e l'indomani nella prima mattinata arriviamo a destinazione, la piana di S.Agostino 1, a metà strada tra Gaeta e Sperlonga ( 550 km ). La giornata stessa la dedichiamo alla visita di Gaeta che raggiungiamo con i mezzi pubblici.
Gaeta, LT 2 è situata tra Roma e Napoli nel Parco Regionale della Riviera di Ulisse e fu una località turistica balneare fino dai tempi dell’Impero Romano. Il suo centro storico sorge sullo sperone di Monte Orlando. Territorio di produzione delle Olive di Gaeta D.O.P.
Cosa vedere : il centro storico di epoca medievale si articola tutt’attorno al Castello Angioino-Aragonese 3, formato da due corpi sui quali si stagliano torri cilindriche e torrioni troncoconici ( non visitabile perchè sede della G.D.F. ). Numerosi gli edifici religiosi : la Cattedrale di S.Erasmo con il campanile monumentale ; il Santuario della S.S.Annunziata con l’adiacente Cappella d’oro ; il Santuario della S.S.Trinità posto sul Monte Orlando dove si trovano anche la Grotta del Turco, la fenditura nella roccia, detta Montagna Spaccata e il Mausoleo di L.Munazio Planco.
Cosa mangiare : alla Pizzeria del Porto gustiamo la Tiella 4 in tutte le sue varianti e gusti ( quella tipica di Gaeta è al polpo ).
Dove sostare : A.A. Playa Colorada 5 è una delle possibili strutture ricettive del luogo, tutte situate sul lungomare della piana di S.Agostino ( SS 1 Aurelia ) e tra tutte è quella più vicina a Gaeta ( 6 km ). Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha un'ottantina di piazzole delimitate, alberate e con fondo ghiaioso ; blocchi servizi uomini / donne ognuno con 5 WC e 6 docce totali ( 0,5 € / 1 € senza / con possibilità di interruzione ) ; bar / ristorante. 27 €/giorno ( piazzola + energia ). N.B. la corrente erogata ( 400 W ) talvolta è insufficiente a far funzionare perfino il frigorifero del camper.
Come muoversi : dalla struttura ricettiva è possibile raggiungere sia Gaeta che Sperlonga con i mezzi pubblici che hanno la fermata di fronte. N.B. il biglietto è acquistabile alla reception ( 1,1 € ), sconsiglio di farlo a bordo ( 7 € ) ; di Domenica i mezzi pubblici non passano.




Ven 06-07-18
Raggiungiamo Sperlonga con i mezzi pubblici, dedichiamo la giornata alla visita del borgo e facciamo ritorno nella struttura ricettiva. Le giornate seguenti assistiamo alla tappa italiana del campionato europeo di Beach Handball Calise Cup che si svolge a Gaeta nella spiaggia del Serapo. Facciamo ritorno il Lunedì.
Sperlonga, LT 1 affonda le radici a quando le grotte naturali sul mare, trasformate in lussuose ville dalla nobiltà romana, vennero abbandonate a causa delle scorrerie dei pirati saraceni e la popolazione fu costretta a mettersi al riparo sullo sperone di San Magno. Appartiene ai Borghi più belli d'Italia.
Cosa vedere : il centro storico di epoca medievale è caratterizzato da case abbracciate le une alle altre in funzione difensiva dipinte di bianco per accecare i pirati provati dai lunghi viaggi in mare, vicoli stretti e lunghe scalinate per rendere più disagevoli le incursioni dal mare ; Torre Truglia 2, una torre di avvistamento edificata sull’estremità dello sperone ; Villa di Tiberio 3 internamente decorata con marmi e mosaici comprendeva un impianto termale e una piscina circolare collegata a vasche destinate all’itticoltura ( 2 km ).



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Croazia

Mer 01-06-11 Partiamo di sera, ci fermiamo a dormire lungo la strada e viaggiamo per gran parte della giornata seguente prima di arrivare a destinazione, Dubrovnik ( 990 km ). N.B. all'andata siamo andati per Trieste Lisert, in Slovenia abbiamo percorso delle strade secondarie per evitare di pagare la vignette e in Croazia abbiamo preso l’autostrada a Rijeka fino a destinazione ( 42 € ). Il pomeriggio della giornata stessa lo trascorriamo nella spiaggia della penisola di Babin Kuk e le giornate seguenti le dedichiamo alla visita di Dubrovnik che raggiungiamo con i mezzi pubblici. Dubrovnik  è la città più meridionale della Croazia anticamente conosciuta come Ragusa ed oggi come “Perla dell'Adriatico”. Dubrovnik e le sue Mura sono state inserite nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO per essere riuscita a conservare il suo patrimonio architettonico in seguito al terremoto del 1667 che la danneggiò gravemente. Cosa vedere : GIORNO 1 - Porta Pile che sbuca dire

Imola - Dozza

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