15-02-18 Partiamo di mattina e tiriamo dritto fino a FERRARA ( 50 km ). Per visitare la città si può sostare in una delle strutture ricettive presenti, noi optiamo per il P.S. AREA EX MOF. Il centro storico dista 1 km dalla struttura ricettiva e può essere raggiunto a piedi lungo le mura cittadine. L'itinerario di visita può essere eseguito integralmente a piedi ad eccezione del giro delle mura che può essere fatto in biciletta tramite la pista ciclabile ( 10 km ).
FERRARA
I primi insediamenti nacquero nel VII sec. lungo il Po di Volano, uno costituito dalla chiesa di S.Giorgio e l'altro da un Castrum bizantino sulla sponda opposta. Nel XII sec. diventò comune basando la sua economia sulla gestione dei traffici fluviali. Nel XIII sec. la continua lotta tra le fazioni guelfe e ghibelline favorì l'ascesa al potere degli Estensi che governarono la città per diversi secoli. Dal punto di vista urbanistico fu attuata una “Prima Addizione” nel medioevo con cui furono costruiti il castello e le mura ed una seconda nota come “Addizione Erculea” nel rinascimento con cui fu creata l'attuale struttura urbanistica ordinata con due assi viari principali che si incrociano al Castello.
Cosa vedere : CATTEDRALE #1 – fu costruita nel 1135 dal politico Degli Adelardi per trasferire all'interno della città l'originaria chiesa al di là del Po di Volano. Nel XIII sec. fu realizzata la facciata in stile gotico, nel XV sec. il Listone, un portico occupato da botteghe e nel XVIII sec. l'interno fu rimaneggiato in stile barocco. Internamente ospita la cappella della “Madonna delle Grazie”, la cappella con la vasca battesimale ottagonale nella quale sono stati battezzati tutti gli Estensi e nel catino absidale progettato da B.Rossetti, il “Giudizio Universale” del Bastianino. Il campanile in stile romanico fu costruito in un secondo momento, successivamente ridisegnato da Leon Battista Alberti ma rimase incompiuto. PALAZZO DUCALE - fu costruito nel 1243 come residenza della famiglia degli Estensi. L’accesso principale chiamato “Volto del Cavallo” introduce nel Cortile Ducale dove avevano luogo le rappresentazioni teatrali per la corte. Dallo Scalone con la caratteristica copertura a volte si accedeva al piano nobile dove si trovano le varie sale e la “Via Coperta”, un percorso sopraelevato che permetteva il collegamento con il Castello che conserva all'interno una collezione di opere d'arte. Nella parte retrostante fu inserito uno spazio verde esclusivo per la corte, il Giardino delle Duchesse. CASTELLO ESTENSE #2 – fu costruito nel 1385 da Nicolò II d'Este di fianco al palazzo di famiglia per poter essere raggiunto facilmente in caso di sommosse popolari. La struttura è composta da 4 torri disposte a quadrilatero interconnesse tra loro che racchiudono un cortile interno ed è circondata da un fossato pieno d'acqua attraversato da 3 ponti levatoi. Inizialmente ebbe la funzione di fortezza militare e dal XV sec. fu utilizzato a scopo abitativo. PALAZZO SCHIFANOIA – fu costruito nel 1390 da Alberto d'Este ed apparteneva alle “delizie” ovvero i palazzi della famiglia, che sorgevano in zone isolate e verdi, destinati esclusivamente al divertimento e al riposo della corte dalle quotidiane fatiche del governo. Internamente ospita la “Sala dei Mesi”, un salone di rappresentanza affrescato da Cosmè Tura, Francesco Del Cossa, Ercole De' Roberti ed altri artisti dell'officina ferrarese. PALAZZO DEI DIAMANTI - Fu costruito nel 1493 da Ercole I d'Este su progetto di Biagio Rossetti. Il suo nome prende origine dal rivestimento delle 8500 bugne a forma di diamante in pietra bianca. VIA DELLE VOLTE #3 – certamente la più caratteristica via della città che prende il nome dai numerosi volti presenti che venivano utilizzati per collegare i magazzini posti sulla riva del fiume, originariamente presente sul retro, alle botteghe e alle abitazioni ubicate verso il centro sul lato opposto. MURA – furono edificate in epoche successive a formare un anello di circa 10 km che circonda interamente la città consentendone l'accesso solo in determinati punti. Le più antiche sono le Mura meridionali costruite nel 1451 per volere del duca Borso, presentano quattro baluardi di forma ad “asso di picche” e la porta di accesso al Castrum ( Porta S.Pietro ) ; il tratto successivo fu costruito nel XVI sec., presenta tre baluardi di forma a “punta di freccia” e passa dai Bagni Ducali, altra “delizia inserita in un contesto di un grande parco sormontato da una montagnola ; Le più moderne sono le Mura settentrionali costruite nel corso della “Addizione Erculea” su progetto di Biagio Rossetti, presentano piccoli torrioni semicircolari intervallati a distanza regolare e passano da Porta degli Angeli, così chiamata perché era posta all'estremità di via degli Angeli, uno dei due assi viari principali che permetteva il collegamento con il Castello.
Cosa mangiare : PANE – Coppia ferrarese. PRIMI PIATTI – Cappellacci di zucca #4 ; Cappelletti ferraresi ; Pasticcio di maccheroni. SECONDI PIATTI – Salamina da sugo – Zia Ferraraese. DOLCI – Pampapato ; Tenerina ; Brazadela ; Mandorlini del ponte.
Dove sostare : P.S. AREA EX MOF #5 è una delle possibili strutture ricettive della città. E' ubicato nel centro storico lungo le mura cittadine. Sempre accessibile perchè con ingresso / uscita automatizzata. Parcheggio dove c'è uno spazio dedicato esclusivamente ai camper, una ventina di piazzole alberate e con fondo asfaltato ; servizi igienici assenti ; camper service assente. 10 €/giorno ( piazzola ).
