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Sicilia

Lun 27-05-13
Partiamo di mattina, prendiamo il traghetto da Civitavecchia ( 450 km ) a Termini Imerese che viaggia di notte permettendoci di arrivare la mattina seguente riposati e una volta sbarcati tiriamo dritto fino a destinazione, Cefalù ( 35 km ). La giornata stessa la dedichiamo alla visita del borgo che raggiungiamo in bicicletta. N.B. per la traversata scegliamo la compagnia Grandi Navi Veloci che prenotiamo in anticipo per spendere meno : 585 € a/r ( camper + 3 adulti in poltrona + assicurazione ) * sconto Plein Air
Cefalù, PA 1 è una rinomata località turistica e balneare della costa settentrionale della Sicilia, situata nel Parco Regionale delle Madonie e sorge ai piedi di un promontorio roccioso. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO per il suo Duomo esempio di connubio tra le culture occidentali, islamiche e bizantine ( ANNO 2015 ). Appartiene ai Borghi più belli d'Italia.
Cosa vedere : Cattedrale 2, un edificio imponente realizzato dai normanni in stile islamico e nella cui abside si trova un pregiato mosaico bizantino ; Antico Lavatoio scavato nella roccia e accessibile tramite una scalinata di pietra lavica ; Porticciolo 3; Rocca, un promontorio calcareo di 270 metri sulla cui sommità c'è il Tempio di Diana ma veniamo sorpresi da forti raffiche di vento che ci rendono impossibile il proseguimento.
Cosa mangiare : al ristorante Le Chat Noir gustiamo una frittura di pesce.
Dove sostare : Camping Costa Ponente ★★★ 4 è l'unica struttura ricettiva del luogo situata direttamente sul mare a qualche chilometro dal centro di Cefalù e permette di raggiungere i luoghi di interesse in bicicletta. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha duecento piazzole delimitate, alberate e con fondo ghiaioso ; blocchi servizi uomini / donne di generose dimensioni ; bar ; impianti sportivi ; piscina. 44 €/giorno ( piazzola + 3 adulti + energia ).



Mer 29-05-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Fontane Bianche ( 240 km ). Preferiamo pernottare in una struttura ricettiva di un paese limitrofo piuttosto che in un parcheggio non custodito a Siracusa. Il pomeriggio stesso facciamo un'escursione in bicicletta alla Riserva Naturale Cavagrande del Cassibile ( 25 km ), un canyon con in fondo una serie di cascatelle e laghetti che si raggiungono a piedi. La giornata seguente la dedichiamo alla visita di Siracusa che raggiungiamo con i mezzi pubblici.
Siracusa è una delle grandi capitali antiche della civiltà occidentale definita da Cicerone “la più bella città della Magna Grecia”, distrutta da un terremoto nel 1693 e ricostruita in stile barocco, conserva il suo nucleo antico sull'isola di Ortigia. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO per il suo centro storico e per la necropoli rupestre di Pantalica, testimonianze dello sviluppo di antiche civiltà e della loro progressiva civilizzazione.
Cosa vedere : Tempio di Apollo, il tempio dorico più antico della Sicilia ; Porta Urbica ; Fontana di Diana, una fontana monumentale situata in Piazza Archimede ; Duomo 1 in stile barocco che ingloba l’antico Tempio di Minerva ; Fonte Aretusa 2, una sorgente di acqua dolce che sgorga da una grotta dove cresce spontaneamente la pianta di papiro ; Castello Maniace 3 eretto dall'imperatore Federico II di Svevia su una precedente fortificazione attribuibile al comandante bizantino Maniace ( 4 € ).
Cosa mangiare : alla gelateria Fiordilatte gustiamo la tipica colazione siciliana con granita e brioche 4 ; alla trattoria Dei Mille gustiamo il fritto di paranza.
Dove sostare : A.A. Il Golfetto 5 è l'unica struttura ricettiva del luogo, situata direttamente sul mare nel paese di Fontane Bianche. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha una ventina di piazzole non ombreggiate con fondo erboso ; blocco servizi unico con 2 WC e altrettante docce. 15 €/giorno ( piazzola + energia ). N.B. segnalo che il gestore ci accoglie ugualmente anche se l'apertura ufficiale sarebbe tra qualche giorno in Giugno.
Come muoversi : dalla struttura ricettiva è possibile raggiungere Siracusa con i mezzi pubblici che hanno la fermata a qualche centinaio di metri ( 1,2 € ).




Ven 31-05-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Noto Marina ( 20 km ). La mattina stessa la dedichiamo alla visita di Noto che raggiungiamo con i mezzi pubblici e il pomeriggio lo trascorriamo in spiaggia.
Noto, SR è considerata la “Capitale del Barocco” infatti venne distrutta da un terremoto nel 1693 e ricostruita con la pietra dorata locale che venne riccamente intagliata diventando l'emblema dello stile “Barocco Siciliano”. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO in quanto appartiene alle città barocche della Val di Noto, testimonianze dell'arte e dell'architettura del barocco.
Cosa vedere : Porta Reale che introduce nel centro storico attraverso corso Vittorio Emanuele ; Chiesa di S.Chiara con la raffigurazione in marmo della Madonna col bambino ; la Cattedrale di S.Nicolò 1, uno dei monumenti barocchi più significativi ; Palazzo Ducezio 2, sede del municipio con un porticato classicheggiante ; Palazzo Nicolosi 3, un palazzo principesco simbolo della ricchezza artistica che si trova in via Nicolosi ( dove in Maggio si svolge l'infiorata ovvero la realizzazione di quadri coi petali dei fiori sulla strada ) ; Chiesa di Montevergini 3 dalla facciata concava tra due campanili ; Chiesa di S.Domenico ; Teatro Vittorio Emanuele III.
Cosa mangiare : al ristorante Scirocco gustiamo la busiata alle sarde e la frittura di paranza ( Noto Marina ).
Dove sostare : A.A. Eucalyptus 4 è una delle possibili strutture ricettive del luogo, situata sul lungomare della località balneare di Noto Marina. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha una cinquantina di piazzole alberate e con fondo ghiaioso ; blocchi servizi uomini / donne con ognuno 3 WC e 3 docce. 15 €/giorno ( piazzola + energia ).
Come muoversi : dalla struttura ricettiva è possibile raggiungere Noto con i mezzi pubblici che hanno la fermata di fronte ( 4 € a/r ). N.B. segnalo che in bassa stagione c'è una sola corsa di andata alle 9:15 ed una di ritorno alle 12,15.



Sab 01-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Marina di Ragusa ( 80 km ). La mattina stessa la trascorriamo in spiaggia e il pomeriggio facciamo un'escursione in bicicletta a Punta Secca, la località dove viene girata la serie televisiva “Il Commissario Montalbano” ( 7,5 km ). Il giorno seguente lo dedichiamo alla visita di Ragusa che raggiungiamo con i mezzi pubblici.
Ragusa venne distrutta da un terremoto nel 1693 e ricostruita divisa in due, Ragusa Alta la parte moderna e Ragusa Ibla quella antica che ha conservato l'originario impianto medievale. Sviluppandosi su tre colline separate da profonde vallate collegate tra loro da ponti, è chiamata “città dei tre ponti”. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO in quanto appartiene alle città barocche della Val di Noto, testimonianze dell'arte e dell'architettura del barocco.
Cosa vedere : RAGUSA ALTA - Cattedrale di S.Giovanni Battista 1 dalla facciata monumentale barocca con un orologio solare e dal soffitto decorato con un dipinto della Natività ; Palazzo Schininà ; Palazzo Zacco con le mensole dei balconi riccamente decorate ; Palazzo Nicastro o della Cancelleria ; Chiesa di S.Maria delle Scale dalla facciata gotica, dal cui sagrato si gode il miglior panorama su Ragusa Ibla 2 e da cui parte la lunga scalinata che vi conduce. RAGUSA IBLA - Chiesa di S.Maria dell’Itria dal campanile con la cupola rivestita di maiolica blu ; Chiesa delle Anime del Purgatorio ; Duomo di S.Giorgio 3 dalla imponente facciata con la cupola originale e il portale gotico-catalano ; Giardino Ibleo dagli eleganti viali alberati che terminano in terrazze panoramiche e dove si trovano le chiese di S.Giuseppe, S.Vincenzo e S.Giacomo.
Cosa mangiare : MARINA DI RAGUSA - al ristorante La Falena gustiamo i tortelli di pesce con ragù di granchio e la frittura di paranza ( convenzionato con la struttura ricettiva ). RAGUSA IBLA – alla gelateria Belle Epoque gustiamo la granita e il cannolo siciliano 4.
Dove sostare : A.A. Marina Caravan 5 è l'unica struttura ricettiva del luogo situata nel paese di Marina di Ragusa e consente di raggiungere la spiaggia a piedi. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha una cinquantina di piazzole alberate e con fondo erboso ; blocchi servizi uomini / donne ognuno con 3 WC e 5 docce ; grande area barbecue. 27,5 €/giorno ( piazzola + energia ).
Come muoversi : dalla struttura ricettiva l'unico modo per raggiungere Ragusa è con i mezzi pubblici che hanno la fermata a qualche centinaio di metri ( 4,5 € a/r ).




Lun 03-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Porto Empedocle ( 155 km ). Il pomeriggio stesso facciamo una passeggiata alla Scala dei Turchi 1, una maestosa formazione calcarea a strapiombo sul mare che si arrampica sulla collina assumendo diverse colorazioni nell'ambito della giornata ( 1 km ). La mattina seguente la dedichiamo alla visita di Agrigento che raggiungiamo con il servizio navetta della struttura ricettiva e il pomeriggio alla Valle dei Templi che raggiungiamo a piedi ( 3 km ).
Agrigento è una delle più grandi città del mondo mediterraneo antico come testimonia la Valle dei Templi, un sito archeologico sede di importanti templi dorici risalenti al periodo ellenico. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO in quanto gli imponenti templi dorici rappresentano una delle più significative testimonianze della cultura e dell'arte greca.
Cosa vedere : AGRIGENTO - Cattedrale di S.Gerlando ( in stato di abbandono ) ; Chiesa di S.Maria dei Greci costruita su un antico tempio ; Chiesa e Monastero di S.Spirito ( 4 € ). VALLE DEI TEMPLI - Tempio di Giove, uno dei più grandi dell'antichità di cui rimangono solo poche rovine ; Tempio di Dioscuri, il simbolo di Agrigento di cui rimangono solo quattro colonne che sorreggono il timpano ; Tempio di Ercole 2 quello più antico di cui rimangono solo 8 colonne ; Tempio della Concordia 3 quello nel miglior stato di conservazione ; Tempio di Giunone, quello in posizione più elevata ( 10 € ).
Cosa mangiare : dalle monache del Monastero di S.Spirito acquistiamo il cous cous al pistacchio 4 e dei dolci di pasta di mandorle.
Dove sostare : A.A. Punta Piccola 5 è una delle possibili strutture ricettive del luogo, situata direttamente sul mare nel paese di Porto Empedocle e tra tutte è quella più vicina alla Scala dei Turchi. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha una cinquantina di piazzole non ombreggiate con fondo ghiaioso ; blocco servizi unico con 2 WC e altrettante docce ( doccia calda 1 € ). 17 €/giorno ( piazzola + energia ).
Come muoversi : dalla struttura ricettiva l'unico modo per raggiungere Agrigento e la Valle dei Templi è con il servizio navetta della struttura ricettiva che porta e preleva in luogo e ad ora concordabile ( 6 € a/r ).




Mer 05-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Mazara del Vallo ( 110 km ). Il pomeriggio stesso lo trascorriamo nella piscina della struttura ricettiva. La mattina seguente la dedichiamo alla visita del paese che raggiungiamo in bicicletta e il pomeriggio lo trascorriamo nella spiaggia del Lido di Tonnarella ( 5 km ).
Mazara del Vallo, TP si trova nel tratto di costa siciliana più vicina all'Africa quindi ne conserva i tratti distintivi come la medina araba ancora abitata, unica nel suo genere in Italia ed una nutrita comunità tunisina. E' inoltre uno dei più importanti porti pescherecci del mediterraneo.
Cosa vedere : Arco Normanno 1, la porta di accesso di un antico castello costruito dopo la liberazione dagli arabi ma poi demolito ; Chiesa di S.Caterina caratterizzata dal pavimento di maiolica a fiori ; Piazza della Repubblica dove si trovano il Palazzo Vescovile e il Palazzo del Seminario 2 con eleganti porticati ; Cattedrale del Santissimo Salvatore ; Museo del Satiro Danzante 3, una statua bronzea di origine greca pescata da un peschereccio nel 1998 ( 6 € ).
Dove sostare : Camping Sporting Club Village ★★★ 4 è l'unica struttura ricettiva del luogo situato sul lungomare all'inizio del paese nei pressi del fiume Arena e consente di raggiungere i luoghi di interesse in bicicletta e la spiaggia a piedi. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha un centinaio di piazzole non alberate e con fondo erboso ; blocchi servizi uomini / donne di generose dimensioni ; bar / pizzeria / ristorante ; minimarket ; impianti sportivi ; piscina. 26 €/giorno ( piazzola + 3 adulti + energia ).



Ven 07-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Marsala ( 25 km ). La mattina stessa la dedichiamo alla visita delle cantine Florio che raggiungiamo in bicicletta e il pomeriggio alla visita del paese a piedi.
Marsala, TP é famosa per lo sbarco di Garibaldi e dei Mille dell'11 Maggio 1860 e per la produzione dell'omonimo vino Marsala, motivo per cui è stata riconosciuta come “città del vino”. Territorio di produzione del Vino Marsala D.O.P.
Cosa vedere : Porta Garibaldi 1 attraverso la quale passarono Garibaldi e i Mille dichiarando l'annessione della città al Regno d'Italia ; Chiesa Madre 2 dalla facciata barocca dedicata al patrono S.Tommaso di Canterbury ; Chiesa del Purgatorio ; Cantine Florio 3 che propongono la visita guidata con degustazione su due turni giornalieri, alle ore 11:00 o 15:30 per una durata di circa un'ora e mezza ( 10 € ).
Cosa mangiare : alle Cantine Florio facciamo la degustazione dei loro prodotti con abbinamenti ad hoc 4 ( Terre Arse abbinato al Grana Padano ; Targa abbinato al Gorgonzola ; Grecale abbinato ai Cantucci ) e nello spaccio aziendale facciamo acquisti ; alla trattoria Da Pino gustiamo una vastissima gamma di antipasti della tradizione locale.
Dove sostare : Parcheggio del Lungomare Boeo 5 é l'unica soluzione non essendoci nessuna struttura ricettiva nel luogo situato all'ingresso del centro storico e consente di raggiungere i luoghi di interesse in bicicletta. Parcheggio dove non c'è uno spazio dedicato esclusivamente ai camper ma dove la loro sosta è consentita ; servizi igienici assenti ; camper service assente. Gratuito. N.B. segnalo che per l'incolumità del camper “dobbiamo” pagare un parcheggiatore abusivo ; segnalo che di notte è rumoroso per la presenza dei food truck dove la gente si ferma a fare uno spuntino a tutte le ore.




Sab 08-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, San Vito lo Capo ( 80 km ). Il pomeriggio stesso e la giornata seguente li trascorriamo in spiaggia.
San Vito lo Capo, TP 1 è una rinomata località turistica balneare conosciuta come “Perla della Costa Gaia” per la sua spiaggia di sabbia bianca con l'acqua cristallina e le basse case bianche tipiche del villaggio di pescatori che è stato un tempo con sullo sfondo l'imponente Monte Monaco. Ogni anno in Settembre si svolge la manifestazione enogastronomica “couscousfest” dedicata al piatto tipico locale che trasforma il paese in uno show cooking a cielo aperto e che richiama migliaia di turisti.
Cosa mangiare : al ristorante Casa del Cous Cous Sanvitese gustiamo il cous cous di pesce e di quello di verdure 2 ( il proprietario è detentore di parecchi riconoscimenti ).
Dove sostare : Camping La Pineta ★★★ 3 è una delle possibili strutture ricettive del luogo situata appena oltre il centro abitato quasi sotto al Monte Monaco e consente di raggiungere i luoghi di interesse e la spiaggia a piedi ( 1 km ). Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha un centinaio di piazzole alberate e con fondo ghiaioso ; blocchi servizi uomini / donne di generose dimensioni ( doccia calda 0,7 € ) ; bar / pizzeria / ristorante ; minimarket ; impianti sportivi ; piscina. 26 €/giorno ( piazzola + 3 adulti + energia ).


Lun 10-06-13
Raggiungiamo Erice con i mezzi pubblici, dedichiamo la giornata alla visita del borgo e facciamo ritorno nella struttura ricettiva.
Erice, TP era un'antica città fenicia / greca posta sulla sommità dell'omonimo monte a 750 m, sede del culto della dea Venere che veniva celebrato con grandi fuochi tanto da diventare “il faro del Mediterraneo” quindi il punto di riferimento dei naviganti. Appartiene ai Borghi più belli d'Italia.
Cosa vedere : Porta Trapani introduce nel borgo dalla pianta triangolare a terrazza sul mare ; Chiesa Madre 1 eretta in stile gotico dal re F.D'Aragona ed avente una Torre Campanaria che fungeva da torre d'avvistamento ( chiusa in restauro ) ; Castello di Venere 2 costruito di Normanni sull'area precedentemente occupata dal Tempio della dea Venere ; Giardini del Balio che si sviluppano intorno al castello e regalano un bel panorama ; Torretta Pepoli eretta in stile liberty dall'omonimo studioso per meditare ; Quartiere Spagnolo sorto sotto la dominazione spagnola quando vigeva l'obbligo della città di offrire vitto e alloggio gratuito ai soldati ; Mura elimo / puniche 3 composte da grandi massi squadrati che circondano il borgo e lungo le quali si incontrano Porta Spada e Porta Carmine.
Cosa mangiare : alla pasticceria S.Carlo acquistiamo i Genovesi alla crema e alla nocciola 4.
Come muoversi : dalla struttura ricettiva è possibile raggiungere Trapani con i mezzi pubblici che hanno la fermata più vicina a un chilometro e mezzo all'incrocio tra via Mattarella e via Faro ( 7,1 € a/r ) ; per raggiungere Erice bisogna poi prendere la funivia ( 9 € a/r ).



Mar 11-06-13
Ci mettiamo in marcia di mattina verso la successiva destinazione, Isola delle Femmine 1 ( 100 km ). La mattina stessa la trascorriamo in spiaggia e il pomeriggio facciamo un'escursione in bicicletta a Mondello 2 ( 10 km ).
Mondello, PA è la località balneare storica di Palermo caratterizzata da un'architettura d'epoca, villini in stile liberty e una spiaggia caraibica alla quale fa da sfondo lo storico stabilimento a palafitta sul mare.
Dove sostare : Camping La Playa ★★ 3 è l'unica struttura ricettiva del luogo situata sul lungomare del paese di Isola della Femmine. Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha un'ottantina di piazzole alberate e con fondo ghiaioso ; blocchi servizi uomini / donne di generose dimensioni ( doccia calda 0,5 € ) ; minimarket. 21 €/giorno ( piazzola + 3 adulti + energia ). N.B. segnalo che la spiaggia di fronte alla struttura ricettiva è sporca perciò consiglio le spiagge attrezzate a un chilometro di distanza in direzione Capaci.


Mer 12-06-13
Raggiungiamo Palermo con i mezzi pubblici, dedichiamo la giornata e quella successiva alla visita della città. Facciamo ritorno la sera prendendo il traghetto da Termini Imerese a Civitavecchia che, come all'andata, viaggia di notte.
Palermo è il capoluogo della Sicilia dove convivono edifici storici, animati mercati, bellissime spiagge e un ricco repertorio enogastronomico. E' stata inserita nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO per il suo patrimonio artistico-monumentale dell'architettura arabo-normanna che comprende ben otto monumenti ( due palazzi, la cattedrale, quattro chiese e un ponte ).
Cosa vedere : GIORNO 1 - Chiesa della Martorana famosa per i mosaici bizantini e il cui nome è legato all'invenzione della frutta martorana attribuibile alle monache del suo Monastero ; Chiesa di S.Cataldo caratterizzata dalla coesistenza dello stile occidentale ed orientale, sottolineato delle tre cupole rosse ; Piazza Pretoria dove si trovano la Fontana con statue raffiguranti nudità e il Palazzo Pretorio sede del municipio ; Quattro Canti, l'intersezione delle due vie principali ( corso Vittorio Emanuele e via Maqueda ) esattamente al centro della città e i cui angoli sono costituiti da palazzi con facciate in tre livelli ( dorico, ionico e corinzio ) e fontane con statue raffiguranti le stagioni ; Chiesa di S.Giuseppe dei Teatini la cui facciata costituisce un angolo dei Quattro Canti e al cui interno si trovano pregevoli stucchi ; Teatro Massimo in stile neoclassico famoso per gli spettacoli di opera lirica ; Teatro Politeama. GIORNO 2 – Cattedrale 1 del XII secolo dove convivono diversi stili architettonici ( bizantino, gotico e neoclassico ) e contenente le tombe reali ; Palazzo dei Normanni 2 nato come fortezza e trasformato nel IX secolo dal re Guglielmo II d'Altavilla in abitazione reale con annessa all'interno la Cappella Palatina con mosaici bizantini ; Mercato di strada di Vucciria e di Ballarò ; Cattedrale di Monreale 3 il più grandioso monumento normanno della Sicilia voluto dal re Guglielmo II d'Altavilla dallo stile barocco nella parte anteriore ed arabo in quella posteriore e contenente mosaici bizantini.
Cosa mangiare : alla Focacceria di S.Giovanni degli Eremiti gustiamo il panino con la milza 4 e le panelle.
Come muoversi : dalla struttura ricettiva è possibile raggiungere Palermo con il treno dalla stazione ferroviaria di Isola delle Femmine che dista un chilometro ( 7 € a/r ) ; per raggiungere Monreale bisogna prendere un autobus fino alla fermata Orleans ( 2,6 € a/r ) da dove parte una navetta gratuita che passa ogni 20 minuti. N.B. segnalo che i taxi tentano di offrire lo stesso servizio ma a pagamento quindi se non avete particolare urgenza non fatevi assecondare.




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Croazia

Mer 01-06-11 Partiamo di sera, ci fermiamo a dormire lungo la strada e viaggiamo per gran parte della giornata seguente prima di arrivare a destinazione, Dubrovnik ( 990 km ). N.B. all'andata siamo andati per Trieste Lisert, in Slovenia abbiamo percorso delle strade secondarie per evitare di pagare la vignette e in Croazia abbiamo preso l’autostrada a Rijeka fino a destinazione ( 42 € ). Il pomeriggio della giornata stessa lo trascorriamo nella spiaggia della penisola di Babin Kuk e le giornate seguenti le dedichiamo alla visita di Dubrovnik che raggiungiamo con i mezzi pubblici. Dubrovnik  è la città più meridionale della Croazia anticamente conosciuta come Ragusa ed oggi come “Perla dell'Adriatico”. Dubrovnik e le sue Mura sono state inserite nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO per essere riuscita a conservare il suo patrimonio architettonico in seguito al terremoto del 1667 che la danneggiò gravemente. Cosa vedere : GIORNO 1 - Porta Pile che sbuca dire

Imola - Dozza

 I TAPPA – 28-10-21 Partiamo di mattina e tiriamo dritto fino a DOZZA ( 80 km ). Per visitare il borgo si deve sostare nell'unica struttura ricettiva presente, il PARCHEGGIO PIAZZA FONTANA. L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi. II TAPPA – 28-10-21 Ci spostiamo con il camper verso la successiva tappa, IMOLA ( 10 km ). Per visitare la città si può sostare nel PARCHEGGIO VIA L.PIRANDELLO non essendoci strutture ricettive. Il centro storico dista 2 km dalla struttura ricettiva e può essere raggiunto sia a piedi che in bicicletta per la pista ciclabile. L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi. Discorso a parte per la visita dell'Autodromo. DOZZA Deve il suo nome al vocabolo medievale Ducia ( Doccia ) per la presenza di un condotto che faceva confluire l’acqua in una cisterna, data la cronica mancanza della stessa. Deve la sua notorietà alla Biennale del Muro Dipinto, un evento che si svolge dagli anni sessanta e durante il quale

Monteriggioni - San Gimignano - Colle Val d'Elsa

I TAPPA – 07-10-20 Partiamo di mattina e tiriamo dritto fino a MONTERIGGIONI ( 225 km ). Per visitare questo borgo bisogna sostare nell'unica struttura ricettiva presente, la A.A. LA POSTA. L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi. II TAPPA – 08-10-20 Ci spostiamo con il camper a SAN GIMIGNANO ( 25 km ). Per visitare questa località si può sostare in una delle due strutture ricettive presenti in loc. Santa Lucia, noi optiamo per il P.S. SANTA LUCIA. Il centro storico dista 2,5 km dalla struttura ricettiva e può essere raggiunto con i mezzi pubblici ( hanno la fermata di fronte ). L'itinerario di visita può essere eseguito integralmente a piedi III TAPPA – 09-10-20 Ci spostiamo con il camper a COLLE VAL D'ELSA ( 10 km ). Per visitare questa località si può sostare nel PARCHEGGIO DI VIA SPADA . L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi, parte da Colle Alta e termina a Colle Bassa. Eventualmente è possibile fare l'escurs