30-09-20 Partiamo di sera e tiriamo dritto fino a SAN MARINO ( 110 km ). Per visitare la città si può sostare in uno dei tanti parcheggi presenti, la notte la trascorriamo nel Parcheggio P13 ( l'unico con il camper service ) e la mattina seguente ci spostiamo nel Parcheggio P10. Il centro storico può essere raggiunto a piedi tramite comodi ascensori gratuiti che si prendono nell'antistante Parcheggio P9. L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi, si svolge nel centro storico arroccato sul Monte Titano e procede per il Passo delle Streghe che collega le tre torri di San Marino.
SAN MARINO
Secondo la tradizione, nel IV sec. un tagliapietre di nome Marino si rifugiò sul monte Titano per sfuggire alle persecuzioni contro i cristiani in Dalmazia. Qui Marino fondò una congregazione che divenne poi villaggio, pieve, castello e infine comune nel XI sec. San Marino è una delle più antiche repubbliche del mondo essendo i suoi più antichi statuti risalenti al XIII sec. Nel periodo seguente la piccola repubblica ampliò il territorio e rimase indipendente nonostante i tentativi di assorbimento dello Stato pontificio. Nel 1797 ebbe il riconoscimento da parte di Napoleone e nel 1815 dal Congresso di Vienna. Il centro storico di San Marino e il Monte Titano sono stati inseriti nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO. Ogni anno il 1 Aprile e il 1 Ottobre si svolge la cerimonia di investitura dei Capitani Reggenti, i due capi di stato della Repubblica di San Marino.
Cosa vedere : PORTA DI S.FRANCESCO - è la porta di accesso alla terza cinta muraria del XVI sec. Sulla facciata esterna è presente un balconcino con lo stemma della Repubblica e all’interno c'è la targa commemorativa dei siti Unesco e due graffiti indicanti gli statuti vigenti all’epoca della costruzione. Si prosegue per la Contrada delle Mura fino a giungere al Bastione Panoramico. PORTA DELLA RUPE – fu costruita nel XV sec. e costituiva la fine della strada pedonale che congiungeva San Marino a Borgo Maggiore, nonchè l’unica via d’accesso al centro storico. Si prosegue passando oltre il Convento di S.Chiara. ARA DEI VOLONTARI - fu costruito nel 1927 su progetto dell’Ingegnere G.Zani ed è un monumento commemorativo ai sammarinesi morti durante le guerre di indipendenza dell’Italia. È dotata di una doppia rampa di scale che conduce alla Cappella Votiva sormontata da un obelisco. Si prosegue per il Giardino dei Liburni e per la galleria della Cassa di Risparmio. CAVA DEI BALESTRIERI – la Cava fu aperta nel XIX sec. per estrarre le pietre necessarie al restauro del Palazzo Pubblico. Nel 1966 fu allestita per poter ospitare il primo torneo nazionale organizzato dalla Federazione Italiana Balestrieri. PIAZZA DELLA LIBERTÀ #1 - ospita : il Palazzo Pubblico, costruito nel 1884 su progetto dell’architetto romano F.Azzurri nello stile caratteristico dei palazzi comunali del XII - XIV sec. La facciata è caratterizzata dalla torre merlata dell’orologio col mosaico di S.Leo, Quirino e Agata, dagli stemmi dei quattro Castelli della Repubblica e dalla statua in bronzo del Santo fondatore Marino ; la Statua della Libertà, scolpita in marmo dallo scultore S.Galletti e donata alla Repubblica nel 1876. Rappresenta una guerriera con la testa cinta da una corona con tre torri, raffigurazione della città fortificata di San Marino. BASILICA DEL SANTO #2 - fu costruita nel 1825 su progetto dell’architetto A.Serra. Ha la facciata in stile neoclassico preceduta da una scalinata su cui poggiano otto colonne corinzie. L’interno custodisce numerose statue di A.Tadolini tra le quali la Statua di San Marino e le Sacre Ossa del Fondatore della Repubblica. Accanto la Chiesetta di San Pietro che custodisce al suo interno i giacigli in pietra appartenuti ai Santi Marino e Leone. Si prosegue risalendo il borgo. PRIMA TORRE - è la maggiore e la più antica delle tre rocche della città. La torre risale al XI sec. ed attorno ad essa si costituì il primo nucleo abitativo. Era adibita a fortilizio militare di guardia ed abitata da un custode che nel caso di pericolo doveva dare l'allarme suonando la campana. E' circondata da due cinte murarie, quella interna più antica che comprende la Torre campanaria, le prigioni e la Torre della penna ; quella esterna più recente che fa parte del primo girone di mura della città. Al corpo centrale si accede tramite una porta originariamente dotata di un ponte levatoio e al suo interno si trova la Chiesa di Santa Barbara. Si prosegue per il Passo delle Streghe #3. SECONDA TORRE - la torre risalente al XIII sec. è situata sul picco più alto del Monte Titano ( 750 m ). Nel XVI sec. fu inglobata nel secondo girone di mura della città. È attualmente sede del Museo delle Armi Antiche ( ingr. 6,5 € cumulativo ). Si prosegue scendendo lungo il secondo girone di mura passando la Porta della Fratta, la Porta Murata Nuova e il Teatro Titano.
Cosa mangiare : PRIMI PIATTI – Strozzapreti, Cappelletti. SECONDI PIATTI – Cotiche di maiale con fagioli, Piadina, Polenta con sugo di carne. DOLCI – Torta tre monti, Torta Titano #4
Dove sostare : PARCHEGGIO P10 #5 è una delle possibili strutture ricettive della città. E' ubicato immediatamente sotto il centro storico e nelle vicinanze sono presenti tutti i servizi. Sempre accessibile e una volta entrati e’ necessario pagare alla cassa automatica. Parcheggio dove c'è uno spazio dedicato esclusivamente ai camper, una trentina di piazzole, ombreggiate e con fondo asfaltato ; servizi igienici assenti ; camper service assente ; 13 €/giorno ( piazzola ) + 2 €/giorno ( energia ).