12-08-08 Partiamo di mattina e tiriamo dritto fino a PIEDILUCO ( 370 km ). Per visitare TERNI infatti bisogna necessariamente sostare in una delle strutture ricettive alle Cascate delle Marmore oppure sul vicino Lago di Piediluco, noi optiamo per la seconda soluzione e per il CAMPING CUORE VERDE. La città dista 15 km dalla struttura ricettiva e può essere raggiunta sia con i mezzi pubblici che in auto. L'itinerario di visita può essere fatto integralmente a piedi.
14-08-08 Raggiungiamo la CASCATA DELLE MARMORE in auto ( 7,5 km ). L'itinerario di visita si svolge integralmente a piedi dal parcheggio / biglietteria all'interno del parco dove ci sono dei sentieri che permettono di raggiungere vari punti panoramici.
TERNI
La chiamano “Città degli Innamorati” per la presenza delle spoglie di San Valentino, che ne fu vescovo e fu martirizzato il 14 febbraio 273 ; “Città d’Acciaio” o “Manchester italiana” per la presenza di notevoli acciaierie a partire dal XIX secolo. Terni fu tra le città più devastate dalla guerra pertanto non possiede più l'aspetto di città d'arte.
Cosa vedere : ANFITEATRO ROMANO – fu eretto nel 32 per ordine di Fausto Liberale durante il regno di Tiberio e poteva ospitare fino a 10.000 persone. Della struttura originaria sono ancora visibili tratti di mura dell'ellisse originaria, essendo una parte occupata dalla Chiesa del Carmine. DUOMO DI SANTA MARIA ASSUNTA #1 – fu ricostruito nel XVII sec. sui resti di costruzioni sacre preesistenti, la prima delle quali fondata dal vescovo Sant’Anastasio nel VI sec. Conserva, sotto il portico che lo precede, un portale romanico del XII sec. e un secondo gotico. Fu probabilmente fondata. OBELISCO LANCIA DI LUCE #2 – opera dello scultore Arnaldo Pomodoro, si presenta come un obelisco di acciaio di 32 metri di altezza diviso in quattro sezioni che rappresentano la lavorazione del ferro, dalla materia grezza fino allo splendore del prodotto finito, simile a quello emanato dalla luce. PIAZZA DELLA REPUBBLICA – ospita : il Palazzo del Podestà, ricostruito nel XIX sec. in forme rinascimentali con una torre civica, sostituita da una moderna costruzione in vetro che vuole ricordare la Cascata delle Marmore, in seguito agli ultimi bombardamenti ; Chiesa di San Pietro in Trivio. PALAZZO SPADA #3 – residenza dell'omonima famiglia, l'ultima opera di Antonio da Sangallo il Giovane, morto in città nel 1546.
Cosa mangiare : PANE – Pane sciapo. PRIMI PIATTI – Ciriole alla ternana #4 ( c/o osteria Graibaldi ) ; gnocchetti alla collescipolana. SECONDI PIATTI – piccione alla ghiotta ; faraona alla leccarda ; persico reale. DOLCI – Panpepato
Dove sostare : CAMPING CUORE VERDE #5 è l'unica struttura ricettiva sul Lago di Piediluco. E' ubicato direttamente sul lago e il paese di Piediluco dove sono presenti tutti i servizi è raggiungibile a piedi ( 1 km ). Accessibile previa apertura della reception e registrazione dell'equipaggio. Internamente ha 150 piazzole alberate con fondo erboso ; blocchi servizi uomini / donne di generose dimensioni ; bar / ristorante ; minimarket ; spazi ricreativi. 31 €/giorno ( piazzola + 3 adulti + energia ).
CASCATA DELLE MARMORE
La costruzione della Cascata delle Marmore risale al 271 a.C. ad opera dei Romani, per bonificare un’area paludosa. E' una formidabile opera di ingegneria realizzata per favorire il deflusso delle acque del Velino che straripavano sui terreni circostanti rendendoli malsani. Successivamente furono compiuti ulteriori lavori di perfezionamento fino al raggiungimento dell’assetto attuale nel Rinascimento. Dal secolo scorso le acque della cascata sono utilizzate per alimentare una centrale idroelettrica. L’acqua della cascata viene rilasciata solo a determinati orari del giorno mentre per il restante tempo assume le dimensioni di un torrente.
Cosa vedere : Entriamo dal BELVEDERE INFERIORE #6 dove è possibile avere una panoramica totale della Cascata. Procediamo allo stesso livello raggiungendo il Laghetto delle Piante acquatiche, il Giardino botanico e il Giardino roccioso. All’interno del Parco è possibile percorrere sei sentieri che permettono di ammirare i salti d’acqua da più prospettive. Uno di questi conduce al BELVEDERE SUPERIORE, percorrendo 600 scalini in salita e passando dallo scenografico balcone degli innamorati. Il Belvedere Superiore offre una vista spettacolare del primo salto.